Pensi troppo? 7 modi per combattere l’Overthinking

di Filippo

Anni fa un amico mi diceva sempre “Non overthinkare!” quando mi vedeva bloccato e con lo sguardo perso nel nulla. Quella strana parola italianizzata (nel nostro gergo si chiama “Sovrappensiero”) era effettivamente la nomenclatura esatta di uno stato mentale: pensavo troppo! Infatti pensare troppo ti può rallentare e addirittura paralizzare, è uno stato mentale che limita e soffoca la corsa verso i nostri obiettivi.

Sei spesso sopraffatto da pensieri angoscianti? Ci sono molti fattori scatenanti che possono causare l’Overthinking. Questa esperienza di solito ti lascia a provare diverse emozioni – ma è più probabile che tu soffra di stress e preoccupazione. E’ possibile che il sovrappensierooffuschi anche il tuo giudizio. Di conseguenza, è importante imparare a fermarsi.

Ci sono alcune ragioni per pensare troppo. Si possono analizzare troppo le situazioni caso per caso, quindi è meno frequente: succede a tutti. Tuttavia, se la tua mente sembra agitarsi costantemente su questioni minuscole, potresti avere un disturbo d’ansia generalizzato (GAD). I sintomi di questa condizione di salute mentale spesso includono preoccupazione, nervosismo e irritabilità a livelli eccessivi.

Questa abitudine può portare a effetti dannosi sull’immagine di se, sulla salute e altro ancora. Di conseguenza, dovresti prendere provvedimenti per combattere il sovrappensiero. Ecco quindi, sette modi per tenere a bada i pensieri eccessivi.

1. Prova a risolvere i problemi

È intelligente navigare nelle situazioni con il problem-solving come istinto primario. Va bene stressarsi per un momento, ma non si dovrebbe mai rimanere in quei sentimenti. È molto più produttivo se si passa alla modalità di risoluzione dei problemi dopo averne incontrato uno. Come si può risolvere la situazione? In alcuni casi è impossibile cambiare qualcosa. Ed è allora che devi fare un passo indetro e imparare ad accettare la situazione.

Un fattore di stress come una preoccupazione irrisolta può portare ad un attacco d’ansia se non si capisce come affrontarla. Se hai il controllo sul tuo scenario, è sempre meglio trovare un modo per riparare ciò che non va piuttosto che pensarci senza fare nulla o magari lamentandosi.

2. Trova il tempo per la Riflessione

Ecco un rapido esercizio che puoi implementare nella tua routine quotidiana. Prenditi 15 minuti per soffermarti e reagire nel modo più eccessivo che vuoi. Vorrai prendere nota di ogni situazione, evento o persona su cui stai pensando troppo. Scrivi finchè non suona il tuo timer. Ora puoi gettare il foglio nel cestino! È un modo simbolico per allontanare i tuoi sentimenti negativi in modo che non diventino opprimenti.

3. Occupati di altre cose

Aiuta sempre impegnare la mente con altre cose da fare. Infatti, se ti concentri in altre faccende, non hai il tempo di permettere alla tua mente di portarti all’overthinking. Una mente non occupata viaggerà sempre verso pensieri e sentimenti positivi e negativi. Quindi, se non hai altro da fare, è sempre beneficiale leggere un libro, ascoltare la tua musica preferita, e provare qualsiasi altra attività che possa distrarti dal pensare.

4. Abbandona il controllo sulle questioni esterne

Non è mai produttivo preoccuparsi di situazioni che non puoi controllare! Hai potere solo sui tuoi pensieri e sulle tue azioni individuali. È necessario riconoscere che sei una persona, non puoi avere risolvere tutto. Nella mia città, Catania, quando qualcuno si preoccupa troppo per questioni esterne si dice “Si pigghiau i corna di nterra e si misi nda testa” e questo paragone casca a pennello perchè da l’idea di mettersi un peso sulla testa.
È molto più facile elaborare le tue emozioni una volta che rinunci al controllo. Di conseguenza, puoi imparare come migliorare la tua situazione, se possibile.

È importante identificare potenziali timori e dubbi così che puoi rinunciare completamente al controllo. Una volta individuati questi sentimenti, ci si può sentire spaventati meno del futuro.

5. Scordati della perfezione

Non c’è niente di sbagliato nell’essere ambiziosi, ma non dovresti nemmeno ambire ad essere perfetto. Questo desiderio, infatti, lascia sempre insoddisfatti. Non è realistico essere impeccabili per tutta la vita, anche se si lavora duramente, e come tutti si possono commettere degli errori. La perfezione in alcuni casi può rallentarti e in rari casi farti gettare la spugna su un qualcosa che vuoi fare in maniera eccessivamente eccelsa. Per esempio se il tuo obiettivo è fare lo YouTuber non puoi pretendere di girare un 4k impeccabile (magari aspetti per comprare la fotocamera top di gamma) e fare dei montaggi da cinema, prendi il tuo telefono e gira il video, comunica ciò che vuoi in qualsiasi modo! Per migliorarsi c’è sempre tempo, anzi, potrai crescere meglio testando le cose da migliorare con le mani in pasta. In genere scoprirai che è molto meglio fare bene il tuo lavoro, piuttosto che perdere tempo con la sega mentale del perfezionismo.

Dovete essere consapevoli di voi stessi per riconoscere quando vi siete sforzati troppo. È essenziale sopprimere il perfezionismo non appena fa capolino tra i tuoi pensieri.

6. Ricorda di mantenere la prospettiva

Devi essere onesto con te stesso: la tua situazione attuale farà la differenza tra 5 anni? Se la risposta è no, devi smettere di pensare troppo. La mente umana ama esagerare. Un problema specifico può sembrare molto più importante o significativo di quello che sarà una volta che sarà realizzato. Devi mantenere la situazione in prospettiva.

Non è sempre facile lasciare andare una situazione, specialmente se ci si è soffermati a lungo. Tuttavia, se il risultato non farà un enorme differenza, non ha senso essere preoccupati o in ansia per esso. Dirigi i tuoi pensieri verso argomenti più significativi.

7. Pratica la meditazione Mindfullness

Uno stato “Mindfull” ti aiuta a concentrarti su ciò che sta accadendo in ogni singolo momento. Questa pratica vi permette di concentrarvi meno su ciò che vi riserva il futuro. Come risultato puoi essere veramente presente in ogni momento quotidiano. Si possono utilizzare alcune tecniche per raggiungere la consapevolezza, come la respirazione concentrata e la meditazione. Quando si ha l’impressione di pensare troppo, può essere utile passare a un determinato stato mentale.

Potrebbe volerci della pratica per allenare la tua mente a non vagare, ma ci arriverai. Ogni progresso che fai verso questo obiettivo ti distrarrà dal pensare troppo.

Usa questi consigli per gestire l’overthinking

Non è mai divertente quando si pensa troppo. Ci si sente stressati, preoccupati e ansiosi, totalmente sopraffatti. Fortunatamente, puoi controllare come reagisci alle varie situazioni. Questi consigli ti terranno con i piedi per terra mentre navighi nella vita. La prossima volta che noterai che stai pensando troppo, avrai gli strumenti per ristrutturare la tua mente.

Dimmi cosa ne pensi del post nei commenti, da oggi su DigiCultura è attivo Disqus! Crea un account o commenta con il tuo account disqus qualora già lo avessi.

Fammi sapere se anche tu in questo momento stai overthinkando e cosa fai per non pensare troppo e concentrarti sui tuoi obiettivi 😉

Related Posts