IndexNow potrebbe essere la chiave di svolta per l’indicizzazione sui motori di ricerca

di Filippo

Microsoft presenta IndexNow, un nuovo protocollo che può aiutare i motori di ricerca a scoprire e indicizzare i contenuti dei siti web quasi istantaneamente.

Cos’è IndexNow

IndexNow è una nuova iniziativa di Microsoft che permette ai proprietari di siti di avvisare facilmente i motori di ricerca quando un contenuto viene aggiunto, modificato o rimosso in una pagina. Una volta che i motori di ricerca vengono avvisati degli aggiornamenti tramite un’API, scansionano e indicizzano rapidamente le pagine e i cambiamenti vengono visti nei risultati di ricerca quasi immediatamente.

IndexNow è un protocollo open-source aperto a tutti i motori di ricerca che desiderano partecipare. Al momento, Microsoft Bing e Yandex partecipano pienamente all’iniziativa, mentre altri motori di ricerca dovrebbero unirsi presto.

Ecco l’annuncio ufficiale di Microsoft:

“IndexNow is a new protocol created by Microsoft Bing and Yandex, allowing websites to easily notify search engines whenever their website content is created, updated, or deleted. Using an API, once search engines are notified of updates they quickly crawl and reflect website changes in their index and search results.”

Fonte: Microsoft

Qual è la procedura?

Per adottare il protocollo IndexNow il procedimento è piuttosto semplice:

  1. Utilizzando il key generation tool online di Microsoft, e crea una chiave compatibile con il protocollo sul tuo server
  2. Nella cartella root del tuo sito web, salva la key come file .txt nominato con il valore della chiave
  3. Inizia a inviare le tue pagine non appena il contenuto viene creato, aggiornato o cancellato. Puoi inviare un URL o un gruppo di URL per ogni chiamata API.

Questo permette ai siti web di utilizzare un metodo Push invece di un metodo Pull.

Ecco un rapido riepilogo dei metodi Push e Pull se non avete familiarità con essi:

  • “Push” è quando il sito notifica al motore di ricerca quando una pagina viene aggiornata.
  • “Pull è quando il sito aspetta che il crawler invia una richiesta per le pagine e fa una ricerca per nuovi contenuti.

Come può beneficiare all’indicizzazione?

I proprietari di siti web trasmettono un chiaro segnale ai motori di ricerca quando li avvisano che un URL è cambiato. Questo permette ai motori di ricerca di dare priorità al crawling per questi URL e diminuire la necessità di un crawling esplorativo per vedere se il contenuto è cambiato. Questo riduce significativamente il tempo necessario per il nuovo contenuto per essere scoperto e indicizzato nei risultati di ricerca.

Di seguito, i punti più importanti dell’annuncio di Bing:

“…one of the biggest pain points for website owners has been to have search engines quickly discover and consider their latest website changes. It can take days or even weeks for new URLs to be discovered and indexed in search engines, resulting in loss of potential traffic, customers, and even sales.

The IndexNow protocol can help the entire industry get their content indexed faster, while using less resources. This helps business get the most timely and relevant information to their customers while creating a better overall experience for everyone.”

Our goal is to give each adopter the maximum benefit in terms of indexation, crawl load management and freshness of the content to searchers.”

Fonte: Microsoft Bing

Chi sta adottando il protocollo IndexNow?

Molti importanti siti web, tra cui eBay, LinkedIn, MSN, GitHub e altri, hanno intenzione di migrare a IndexNow, secondo Microsoft.

Il codice open-source di IndexNow è stato reso disponibile ai sistemi di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress, Wix e Duda. IndexNow sarà presto integrato e adottato da tutti questi CMS.

Le reti di distribuzione dei contenuti (CDN) come Cloudflare e Akamai stanno anche adottando IndexNow per fornire esperienze impeccabili e aggiornate ai loro clienti.

Secondo le nostre fonti, Google è a conoscenza del progetto IndexNow e gli è stato chiesto di partecipare. Tuttavia, in questo momento, Google non è un partecipante a IndexNow. Sarà interessante vedere se Google adotterà il protocollo.

Pensi che IndexNow porterà un grande cambiamento nell’indicizzazione dei motori di ricerca? Come al solito #fammisapere qui sotto nei commenti cosa ne pensi, e se il post ti è piaciuto condividilo in tutti i Social Network! Vi aspetto anche su Facebook Instagram!

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