Come sbloccare la Potenza della SEO su YouTube

di Filippo

Volete avere più visibilità su YouTube? Vi state chiedendo come far arrivare i vostri video al pubblico giusto senza usare gli annunci?

In questo articolo scoprirete come ottimizzare i vostri contenuti video per la ricerca e la scoperta su YouTube.

Perchè la SEO su YouTube è importante?

Includere parole chiave pertinenti nelle didascalie, nei sottotitoli e nel testo alt può migliorare i risultati su qualsiasi social network. Ma quando si creano contenuti per YouTube, la SEO è ancora più importante e molto più complessa: d’altronde siamo sempre su un prodotto marchiato Google!

L’aggiunta di parole chiave ai contenuti di YouTube è fondamentale, ma è solo una fase del processo. Oltre a essere un social network che genera miliardi di visualizzazioni al giorno, YouTube dispone di un solido motore di ricerca. Se si ottimizzano i contenuti video per la ricerca, si può favorire la scoperta, aumentare le visualizzazioni, attirare gli abbonati e persino migliorare le conversioni.

Quando si creano contenuti per YouTube, la SEO non deve essere un pensiero secondario. Idealmente, la SEO dovrebbe guidare la vostra strategia di contenuti e influenzare diversi elementi chiave dei vostri video. Con un’ottima SEO, è possibile creare e ottimizzare video di YouTube che continuano a comparire nelle ricerche e a ottenere risultati per settimane o mesi dopo la pubblicazione.

Come costruire una strategia SEO per YouTube

Una solida strategia SEO per YouTube richiede un elenco di parole chiave ben studiato e un piano per la produzione di video coinvolgenti. Utilizzate questi consigli SEO per YouTube per iniziare.

#1: Crea una lista di parole chiave

La SEO su YouTube inizia con la ricerca di parole chiave su YouTube. Vediamo alcuni dei modi migliori per trovare idee per le parole chiave e tracciare gli argomenti per i vostri contenuti video.

Iniziare con la ricerca su YouTube


La ricerca su YouTube è un ottimo punto di partenza perché può aiutarvi a trasformare una parola chiave ampia in argomenti video più specifici. Iniziate digitando una parola chiave pertinente alla vostra attività nella barra di ricerca di YouTube.

Poi lasciate che il completamento automatico di YouTube vi suggerisca gli argomenti correlati. Fate uno screenshot o scriveteli. Per capire meglio se determinate parole chiave possono essere adatte al vostro canale, selezionatene una e visualizzate i primi risultati della ricerca.

Controllare il traffico di ricerca del vostro canale


Se avete già un canale YouTube attivo, i vostri spettatori possono aiutarvi a orientare la vostra strategia per le parole chiave. Aprite YouTube Studio e andate al pannello Analytics. Fate clic per aprire la scheda Contenuto e scorrete fino alla sezione Come gli spettatori trovano i vostri video.

Quando il vostro canale riceve abbastanza traffico di ricerca su YouTube, potete vedere i termini esatti che le persone usano per trovare i vostri contenuti. In alcuni casi, potreste aver già trattato questi argomenti. In caso contrario, o se vi vengono in mente altri argomenti, aggiungete la parola chiave alla vostra lista.

Altre fonti di traffico possono aiutarvi a perfezionare la ricerca delle parole chiave. Date un’occhiata ai siti web esterni, alle pagine hashtag e alle playlist che portano più traffico ai vostri contenuti. Utilizzateli per identificare gli argomenti, le angolazioni e le inquadrature che potrebbero interessare i vostri spettatori.

Usa lo strumento di ricerca di Youtube

Per costruire il vostro elenco di parole chiave, aprite la scheda Ricerca. Potete controllare la scheda Ricerche dei vostri spettatori per avere un’idea più precisa degli argomenti che interessano al vostro pubblico.

È inoltre possibile utilizzare la scheda Ricerche su YouTube per ottenere idee correlate e per valutare la concorrenza. Fare clic su un termine di ricerca per aprire la pagina di ricerca correlata in YouTube o inserire il termine tra i preferiti per aggiungerlo al proprio elenco di parole chiave.

Identificare le lacune di contenuto

Utilizzate l’applicazione mobile YouTube Studio per ottenere ancora più dati sulle vostre parole chiave. Oltre a suggerire argomenti correlati e a far emergere contenuti popolari, l’app mobile identifica le lacune di contenuto per le vostre parole chiave.

Una lacuna di contenuti (aka Content Gap) è un sotto-argomento che manca di contenuti sostanziali o che ha molti contenuti obsoleti. In altre parole, le lacune di contenuto possono essere luoghi ideali per trovare parole chiave potenti per la vostra strategia SEO di YouTube.

Si noti che YouTube Studio non elenca le lacune di contenuto per ogni parola chiave. Se non ne trovate per le vostre parole chiave, allargate il campo d’azione o cercate parole chiave più ampie.

Fate una ricerca sulla concorrenza
Volete fare un controllo incrociato tra il vostro elenco di parole chiave e la concorrenza? Esaminando i canali dei concorrenti, potete vedere quali cluster di argomenti stanno costruendo e quali parole chiave stanno perseguendo.

Per prima cosa, controllate le loro playlist per identificare i cluster di argomenti. Poi scorrete i loro video più recenti. Identificate le parole chiave osservando i titoli e le descrizioni. Osservate attentamente i video più visti dei vostri concorrenti e notate cosa li rende così coinvolgenti.

#2: Crea un piano editoriale per YouTube

Come si può notare, le parole chiave sono fondamentali per la SEO di YouTube, ma non tutte le parole chiave daranno i risultati desiderati. Seguite i passaggi seguenti per scegliere le parole chiave giuste a cui dare priorità nel vostro piano di contenuti per YouTube.

Confermare il volume di ricerca
Potreste aver trovato le parole chiave ideali per il vostro canale, ma c’è qualcuno che le cerca? L’ideale è utilizzare parole chiave che generino almeno un certo volume di ricerca.

Molti strumenti di terze parti sono in grado di stimare il volume di ricerca delle parole chiave scelte o di consigliare parole chiave simili che potrebbero essere una scelta migliore. Tuttavia, strumenti nativi come Google Ads Keyword Planner e YouTube Studio possono funzionare altrettanto bene.

Keyword Planner non è specifico per YouTube, ma può quantificare il volume di ricerca su Google e suggerire termini correlati. YouTube Studio ha dati più limitati, ma le informazioni che condivide sono specifiche di YouTube.

In YouTube Studio, aprite il pannello Analytics e andate alla scheda Ricerca. Inserite le parole chiave una alla volta per verificare il volume di ricerca. Nella maggior parte dei casi, è preferibile dare priorità alle parole chiave con un volume di ricerca almeno medio – più alto è, meglio è.

Considerare l’intento di ricerca
Prima di iniziare a creare contenuti video, è importante assicurarsi di aver compreso l’intento delle parole chiave utilizzate. Gli spettatori di solito cercano contenuti informativi che spieghino concetti, contenuti educativi che mostrino loro come fare, o contenuti commerciali che li aiutino a prendere decisioni di acquisto?

Quando si sa esattamente cosa cercano gli spettatori, si possono creare contenuti che hanno maggiori probabilità di risuonare con loro. I contenuti che corrispondono all’intento di ricerca possono anche avere un posizionamento più facile. Dopotutto, YouTube e altri motori di ricerca valutano attivamente l’intento di ricerca tipico delle parole chiave, in modo da poter offrire contenuti che hanno maggiori probabilità di essere utili.

Per confermare l’intento di ricerca delle parole chiave, utilizzate uno strumento SEO. Qualsiasi strumento scegliate dovrebbe visualizzare automaticamente l’intento di ricerca di una parola chiave. Come si può vedere nell’esempio precedente, la parola chiave “social media strategy” ha un intento informativo.

#3: Crea video coinvolgenti

Una volta completata la ricerca delle parole chiave e tracciato un piano di contenuti, siete pronti a produrre video per il vostro canale YouTube. Durante lo storyboard dei video e la stesura dei copioni, puntate a creare contenuti che affrontino argomenti di interesse per il vostro pubblico e che generino il massimo coinvolgimento.

Perché il coinvolgimento è importante per la SEO? Il coinvolgimento è uno dei principali fattori di ranking di YouTube, il che significa che può avere un enorme impatto sul rendimento dei vostri video nelle ricerche. I vostri video possono essere perfettamente mirati a una parola chiave e selezionare tutte le caselle di ottimizzazione sottostanti. Ma se non ottengono molte visualizzazioni, commenti o like, potrebbero non classificarsi.

Per creare contenuti che risuonino con il vostro pubblico, utilizzate le analisi del vostro canale come guida. Quali sono i video con il più alto tasso di fidelizzazione? Quali hanno la maggiore portata: like o commenti? In YouTube Studio, potete trovare questi dati controllando la scheda Analytics del vostro canale ed esaminando la scheda Engagement per ogni video che avete pubblicato.

Utilizzate i dati di YouTube Studio per individuare ciò che funziona meglio per il vostro pubblico. Utilizzate poi le vostre scoperte per delineare nuovi video o guidare esperimenti sui contenuti.

9 elementi di video e canale YouTube da ottimizzare per la ricerca

Quando pubblicate contenuti sul vostro canale YouTube, assicuratevi di ottimizzare gli elementi indicati di seguito. Si noti che è anche possibile aggiornare i video pubblicati con la maggior parte di questi elementi per renderli più ricercabili.

#1: Nome del file

Come nella SEO per le immagini è meglio nominare il file video da caricare sulla piattaforma includendo le parole chiave e togliendo le parole inutili tipo: finale, 4k, convertito, numeri a caso, ecc..

Se trascurate di includere le parole chiave nei nomi dei file, potreste perdere un’importante opportunità per migliorare la ricercabilità.

Quando nominate i file video, aggiungete sempre una parola chiave pertinente. Considerate di utilizzare il titolo del video (vedi sotto) come nome del file per semplificare il processo di denominazione e assicurarvi di includere la parola chiave principale.

Il vostro team ha una struttura di nomi più complessa per le risorse creative? È possibile modificare temporaneamente il nome del file video prima di caricarlo su YouTube. Poi è possibile ripristinarlo per l’archiviazione. Basta annotare il nome del file di YouTube nella libreria delle risorse.

#2: Titolo del video

Il titolo del video è uno dei punti più importanti in cui inserire la parola chiave. Il titolo non solo informa YouTube sull’argomento del video, ma può anche attirare l’attenzione di chi effettua ricerche e degli abbonati e far aumentare le visualizzazioni.

Per creare titoli di video YouTube efficaci e orientati alla SEO, includete la parola chiave in modo naturale, con un contesto aggiunto. In altre parole, evitate di creare un titolo che includa solo la parola chiave (come “Social Media Marketing”). Inoltre, è meglio evitare di inserire più parole chiave nel titolo.

#3: Descrizione del video

I titoli di YouTube possono essere lunghi fino a 100 caratteri, il che non lascia molto spazio ai dettagli. Tuttavia, il campo della descrizione del video supporta fino a 5.000 caratteri, il che offre molto spazio per aggiungere un contesto e coinvolgere gli spettatori.

Iniziate aggiungendo la parola chiave principale all’inizio della descrizione, idealmente nella prima frase. Poi aggiungetela almeno un’altra volta, purché sia possibile farlo in modo naturale. Includete parole chiave correlate e frasi semantiche per dire a YouTube di cosa parla il video.

Per aggiungere ancora più contesto al vostro video, includete gli hashtag nella descrizione del video. Limitatevi a tre-cinque hashtag ed elencateli alla fine della descrizione.

#4: Capitoli nel video

YouTube aggiunge automaticamente dei capitoli ai video di forma lunga per facilitarne il consumo da parte degli spettatori. Ma se lasciate che sia YouTube a determinare i capitoli dei video, perderete un’altra opportunità SEO fondamentale.

Potete creare i capitoli manualmente elencando i timestamp nella descrizione, come nell’esempio precedente. Iniziate con 00:00 e aggiungete capitoli di almeno 10 secondi. Dopo ogni timestamp, assegnate al capitolo un nome che aiuti gli spettatori a navigare tra i contenuti e YouTube a comprendere il video.

#5: Sottotitoli nei video

Le didascalie dei video sono fondamentali per l’accessibilità, ma sono anche utili per la SEO di YouTube. Mentre i titoli e le descrizioni forniscono a YouTube dettagli sul contenuto del video, le didascalie aiutano la piattaforma a capire esattamente cosa si sta dicendo sull’argomento.

Nella maggior parte dei casi, YouTube può aggiungere didascalie generate automaticamente ai video. Tuttavia, queste didascalie spesso contengono errori e possono mancare di dettagli importanti. È sempre nel vostro interesse aggiungere manualmente le didascalie.

Per farlo, basta andare nella scheda Elementi video della schermata di pubblicazione. Fare clic su Aggiungi sottotitoli e selezionare una delle opzioni.

È possibile caricare un file SRT, inserire manualmente le didascalie o sincronizzare una trascrizione al video.

Se si opta per le didascalie autogenerate, è bene rivederle e correggere eventuali errori. Per farlo, aprire YouTube Studio e accedere alla scheda Sottotitoli. Selezionate un video dall’elenco e fate clic per modificare i sottotitoli esistenti o aggiungere la vostra versione.

#6: Tag del video

Per fornire a YouTube ancora più informazioni sui vostri video, avete anche la possibilità di aggiungere tag in YouTube Studio. Nella parte inferiore della schermata principale di pubblicazione dei video, è possibile incollare un elenco di tag o aggiungerli manualmente. Si noti che i tag hanno un limite di 500 caratteri.

L’aggiunta di tag consente di spuntare una delle ultime caselle della SEO dei video prima della pubblicazione e aiuta YouTube a individuare con chiarezza l’argomento se questo è comunemente scritto in modo errato. Ma è importante sapere che i tag hanno un ruolo minimo nel posizionamento e nella scoperta. Infatti, YouTube ha dichiarato che i tag sono meno importanti delle descrizioni e dei titoli.

#7: Categoria video

La scelta di una categoria video può anche aiutare gli spettatori a trovare i contenuti nella ricerca e aiutare YouTube a distribuire il video al pubblico di riferimento. Per selezionare una categoria, scorrere fino alla parte inferiore dell’interfaccia di pubblicazione dei video e aprire il menu a discesa.

Se molti contenuti del vostro canale coprono argomenti o approcci simili, potete risparmiare tempo impostando una categoria predefinita per il vostro canale. In YouTube Studio, aprite le Impostazioni e passate alla scheda Predefiniti caricamento. Quindi utilizzare il menu a discesa Categoria.

#8: Channel Playlists

Per creare un canale YouTube completamente ottimizzato, trasformate i vostri raggruppamenti di argomenti in playlist con titoli orientati alla SEO. È possibile aggiungere playlist al proprio canale durante il flusso di pubblicazione o dalla scheda Contenuto di YouTube Studio.

Quando pubblicate nuovi video, aggiungeteli alle playlist pertinenti per costruire i vostri cluster di argomenti e fornire un contesto aggiuntivo. L’aggiunta di video alle playlist può anche aiutare il vostro canale ad accumulare più visualizzazioni e a fornire più valore agli spettatori.

#9: Parole chiave del Canale

Nella maggior parte dei casi, i vostri video su YouTube non tratteranno esattamente gli stessi argomenti. Ma i contenuti del vostro canale YouTube dovrebbero coprire una serie di argomenti interconnessi. È possibile chiarire questi argomenti unificanti impostando parole chiave a livello di canale.

In YouTube Studio, aprire Impostazioni e andare alla scheda Canale. In Informazioni di base, inserite o incollate un elenco di parole chiave. È possibile aggiungere fino a 500 caratteri di parole chiave a livello di canale.

Considerazioni Finali

L’ottimizzazione per i motori di ricerca è essenziale per costruire un canale YouTube solido. Con una solida strategia SEO per YouTube, è possibile guidare la scoperta, migliorare le classifiche di ricerca, attirare gli spettatori e far crescere il canale in modo efficiente. E come sempre e come al solito #fammisapere qui sotto nei commenti cosa ne pensi, e se il post ti è piaciuto condividilo in tutti i Social Network! Vi aspetto anche su FacebookInstagram, e ovviamente TikTok!

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